Ogni volta che arrivo a Bari, in Puglia meridionale, percepisco il suo ritmo romantico unico — non frenetico come Roma né raffinato come Firenze, Bari è un porto tranquillo ma vibrante, con una storia ricca e uno stile di vita rilassato. Se, come me, ami passeggiare, fermarti a contemplare o gustare un caffè in una piccola bottega, allora Bari sarà una tappa indimenticabile del tuo viaggio nel Sud Italia.

Oggi ti propongo un itinerario “romantico” per una giornata a Bari: dall’alba sul porto, ai vicoli della città vecchia con la loro sacralità e vita quotidiana, fino alla brezza dorata del tramonto sul lungomare. Questa giornata ti farà vivere la Bari autentica, con la sua storia e il suo calore.

Una mattina che inizia dal porto, nel cuore della vita quotidiana
Se desideri un’esperienza autentica per iniziare la giornata a Bari, dirigiti verso il Porto Vecchio alle sette del mattino. In quell’ora il cielo si tinge di colori pastello, il mare è calmo e l’aria profuma di sale. I pescatori locali stanno scaricando le cassette piene di pesce fresco: è uno spettacolo silenzioso ma carico di vita vera. Qui non trovi la confusione dei grandi porti industriali, bensì uno scenario intimo fatto di sorrisi, saluti tra conoscenti, gabbiani in volo e barche che ondeggiano dolcemente. Spesso mi avvicino alle bancarelle per acquistare del polpo appena pescato o ricci di mare, che preparo con solo limone e olio d’oliva: sapori genuini, marini, che ti restano impressi. Non manca mai la focaccia barese, calda, croccante fuori e morbida dentro, con pomodori maturi e olive nere. È un vero rituale del mattino. Se il tempo lo consente, mi siedo in uno dei bar affacciati sul porto e ordino un cappuccino o un caffè leccese con ghiaccio e sciroppo di mandorla. Osservare la gente che passa, ascoltare il vociare dei pescatori e il lento movimento delle onde mi regala una sensazione di calma che poche città riescono a trasmettere.

Mattino: passeggiata nella Bari Vecchia, tra storia e religiosità
A soli dieci minuti di cammino dal Porto Vecchio, si apre la Bari Vecchia, il cuore pulsante della città antica. Le sue strette viuzze lastricate, le case bianche con i balconi fioriti e il profumo del bucato steso tra una finestra e l’altra creano un’atmosfera calorosa e autentica. Ogni volta che ci torno, dedico sempre la mattina a tre monumenti fondamentali: la Basilica di San Nicola, la Cattedrale di San Sabino e il Castello Normanno-Svevo. La Basilica di San Nicola è un simbolo spirituale e culturale importantissimo. È meta di pellegrinaggi sia cattolici che ortodossi, e il suo interno, in stile romanico-bizantino, trasmette un senso di solennità e raccoglimento. Nelle ore mattutine è possibile assistere a celebrazioni liturgiche accompagnate da canti gregoriani che rendono l’atmosfera ancora più suggestiva. Poco distante si trova la Cattedrale di San Sabino, che con la sua architettura più sobria e le sue linee pulite rappresenta l’eleganza della semplicità. Quando la luce del sole filtra dalle finestre superiori e danza sulle colonne in pietra, si ha la sensazione di vivere un momento sospeso nel tempo. Concludo il percorso camminando attorno al Castello Svevo, una fortezza costruita da Federico II nel XIII secolo. Le sue mura imponenti si stagliano contro l’azzurro del cielo e il blu del mare, creando un contrasto potente tra la solidità della pietra e la leggerezza della brezza marina. È un luogo che invita alla riflessione e racconta secoli di storia barese.

Mezzogiorno: pranzo autentico nel cuore della città
La Bari Vecchia è anche un crogiolo di sapori locali e profumi inebrianti. Uno dei miei ristoranti preferiti in assoluto è l’Osteria delle Travi, una trattoria a conduzione familiare situata in una piccola traversa vicino alla Basilica di San Nicola. L’ambiente è semplice, con arredi rustici e tovaglie a quadri, ma ogni piatto racconta una storia di tradizione e genuinità. Ti consiglio caldamente di ordinare le orecchiette con le cime di rapa: questa specialità barese ha un gusto deciso e amarognolo, bilanciato da olio d’oliva e una spolverata di pecorino. Per completare il pasto, una frittura mista di pesce appena pescato — calamari, gamberi e alici — accompagnata da un calice di Primitivo o Verdeca, due vini locali che esaltano i sapori del mare. Dopo pranzo, ti consiglio di fare due passi lungo via delle Orecchiette: una strada pittoresca dove le signore del quartiere, sedute fuori dalle loro case, preparano a mano la pasta fresca. Osservarle è come sfogliare una pagina viva della tradizione barese, tra gesti antichi e sorrisi sinceri.

Pomeriggio: passeggiata sul lungomare, tra luce e brezza adriatica

Dopo aver gustato un pranzo delizioso, non c’è niente di meglio che una passeggiata rilassante lungo il Lungomare Nazario Sauro, un vero e proprio gioiello architettonico e paesaggistico di Bari. Costruito nei primi anni del Novecento, questo lungomare offre viste spettacolari sull’Adriatico e una piacevole brezza marina che accompagna ogni passo. Nel pomeriggio, quando il sole inizia a scendere, la luce si fa più dorata e il mare riflette tonalità calde e incantevoli. Amo fermarmi ogni tanto per osservare le piccole scene quotidiane: anziani che pescano con pazienza, bambini che rincorrono i gabbiani, coppie che si abbracciano sulle panchine. L’atmosfera è quieta ma viva, perfetta per chi desidera rallentare e godersi il momento. Una tappa irrinunciabile è la storica Gelateria Gentile, rinomata per il suo gelato artigianale: il pistacchio, in particolare, ha un gusto ricco e vellutato che si scioglie in bocca. Ti consiglio di sederti sugli scalini in pietra del lungomare, con il gelato in mano, e ammirare il cielo che si tinge d’arancio e rosa mentre il sole cala lentamente dietro l’orizzonte. È uno di quei momenti in cui ti senti grato semplicemente per essere lì.

Tardo pomeriggio: aperitivo al centro, tra piazze e atmosfera conviviale
All’imbrunire, Bari si anima attorno a Piazza Ferrarese e Piazza del Mercantile, due dei luoghi più suggestivi del centro nuovo. Le luci iniziano a brillare, i tavolini all’aperto si riempiono di voci e risate, mentre l’aria si carica di aromi di olio d’oliva, pesce alla griglia e pane appena sfornato. Bar storici, bistrot moderni ed enoteche artigianali aprono i dehor accogliendo residenti e viaggiatori in cerca di relax e sapori autentici.
Ti suggerisco di ordinare un classico aperitivo italiano: un Aperol Spritz dal colore arancio brillante o un Negroni profumato e deciso, da accompagnare con olive taggiasche, formaggi locali stagionati e crostini caldi con pomodori secchi o paté d’olive.
Per proseguire, non perdere i famosi panzerotti baresi: soffici fagottini di pasta fritta ripieni di mozzarella filante e salsa di pomodoro, ma anche varianti con prosciutto, cipolla o cime di rapa. Caldi e saporiti, sono perfetti per essere gustati passeggiando o seduti in piazza.
Intanto, le piazze si animano: musicisti di strada suonano brani jazz o melodie popolari pugliesi, artisti circensi divertono grandi e piccoli, e l’intera scena si tinge dei colori del tramonto che accarezzano le facciate in pietra dei palazzi storici. È un momento di pura magia urbana, dove ogni dettaglio contribuisce a rendere la serata memorabile.

Sera: passeggiata notturna nella Bari Vecchia, sipario sul mare
Se hai ancora un po’ di energie dopo una giornata intensa, non c’è modo migliore di concluderla che ritornare nella Bari Vecchia. Di sera, questo quartiere storico si trasforma completamente: le sue strade sembrano avvolte da un velo dorato, e ogni angolo emana un fascino misterioso e poetico. I vicoli, silenziosi ma mai del tutto vuoti, custodiscono storie antiche e l’atmosfera si fa intima, quasi onirica. Mi piace camminare lungo le mura fino a raggiungere il mare, lasciando che il rumore delle onde che si infrangono contro i bastioni mi accompagni. A volte mi fermo in una piccola enoteca per un calice di vino rosso locale, altre volte semplicemente siedo su una panchina e osservo il cielo notturno riflettersi sul mare calmo. È un momento di puro raccoglimento, un modo per fare pace con se stessi e con il mondo.

Il romantico è il quotidiano di Bari
La magia di Bari non è costruita artificialmente, non ha bisogno di scenografie o finzioni. Il suo romanticismo nasce dalle piccole cose di ogni giorno: una passeggiata al porto all’alba, il profumo della focaccia calda appena sfornata, le mani delle donne che lavorano la pasta in strada, la brezza marina che ti accarezza il viso lungo il lungomare. È una città che ti invita a rallentare, a liberarti dalle pressioni del tempo e a immergerti nei suoi ritmi lenti ma ricchi. Questo itinerario romantico non è solo un percorso tra i luoghi più belli della città, ma anche un viaggio dentro l’anima di Bari: la sua storia antica, i suoi sapori intensi, la sua gente generosa e il suo modo speciale di vivere la vita. Se stai pensando di visitarla, lascia spazio all’improvvisazione e al sentimento: Bari va vissuta con il cuore aperto. A volte, lasciarsi andare al suo ritmo lento è davvero il dono più grande che questa città possa offrirti.